I trulli della Valle d’Itria sono famosi a livello nazionale e internazionale e costituiscono una delle principali attrattive del territorio compreso tra Martina Franca, Cisternino e Locorotondo, noto anche col nome di Murgia dei Trulli.
I trulli sono costruzioni coniche in pietra a secco in passato tipiche della vita contadina dell’Italia meridionale e della Puglia in particolare. Erano i rifugi dove i contadini tenevano le attrezzature agricole e dove a volte dormivano, edificati con le pietre che venivano trovate nel terreno circostante. I trulli sono tutti pensati con un solo piano abitabile, con una singola, importante eccezione: il Trullo Sovrano di Alberobello, il quale presenta due piani ed è stato probabilmente costruito dalla famiglia Perta con finalità di promozione turistica tra la fine del Settecento e la prima metà dell’Ottocento.
Il pavimento di queste affascinanti costruzione è in terra battuta. Inoltre quasi sempre l’unica fonte di luce è l’ingresso, il che ha diffuso l’abitudine a utilizzare in questi spazi dei mobili provvisti di specchi (anche di dimensioni piuttosto grandi) per aumentare la luminosità e il senso di profondità dell’ambiente. Va poi sottolineato che la struttura basata su cerchi concentrici di pietre sovrapposte, seppur priva di sostegni, possiede una grande capacità statica.
L’intera Valle d’Itria è caratterizzata dai trulli: oltre ad Alberobello (dove si contano ben 1500 trulli), tra i principali centri abitati dove abbondano queste costruzioni troviamo Cisternino, Castellana Grotte, Martina Franca, Locorotondo, Villa Castelli, Ceglie Messapica e Mottola. L’edificazione di quelli che potremmo considerare i modelli dei trulli moderni, ovvero i thòlos, risale alla preistoria. Nonostante sia pressoché certo che i trulli siano stati costruiti per secoli, a oggi i più antichi di cui sappiamo con certezza la data di costruzione risalgono alla fine del 1600, ma va precisato che – nonostante in merito si discuta ancora – appare probabile che quelli di Alberobello siano stati innalzati verso la fine del 1400.